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Capelli dal mondo: differenze e proprietà

Origine etnica, età, abitudini alimentari, contesto geografico e culturale: sono molti i fattori che determinano le caratteristiche della pelle e dei capelli.

La densità, il tasso di crescita, la presenza o meno di ricci e il diametro dei singoli capelli sono diversi in Asia, Europa e Africa.

Nel valutare la tipologia e la morfologia dei capelli occorre considerare alcuni parametri ed alcune caratteristiche: forma, densità e aspetto.

Le caratteristiche del capello

I capelli crescono con una velocità di circa 0,3 mm al giorno, ossia 1 cm al mese, e alcuni studi hanno rilevato che si allungano maggiormente nella donna.
Tale crescita, più evidente nella fase adolescenziale, in ogni caso tende a diminuire con l'età. Il ciclo di crescita dei capelli dura in media dai 2 ai 6 anni. Alla fine di ogni ciclo, il capello cade e viene sostituito da un nuovo capello.

Il fusto del capello è la parte esterna del capello, ovvero quella che vediamo e tocchiamo con mano, e che possiamo tagliare senza provare nessun dolore.
È costituito da 3 componenti che, andando dall’esterno fino ad arrivare al centro, sono rispettivamente: la cuticola, la corteccia e il midollo.

  • La cuticola è la parte più esterna del capello. È la prima parte che viene danneggiata dal forte calore e da prodotti troppo aggressivi. L’apertura delle cellule della cuticola, infatti, provoca un indebolimento dello stelo, con conseguente aumento della fragilità dei capelli che diventano sempre più opachi, gretti e impettinabili.

  • La corteccia è la parte mediana e più abbondante del fusto. È costituita da fibre di grossi cheratinociti ricchi di pigmento (la melanina).

  • il midollo è la parte più centrale del fusto. È quasi assente a livello della matrice del pelo, ha dimensione ottimale in prossimità del bulbo, mentre il suo diametro diminuisce nel fusto. Contiene, inoltre, bolle d’ariache fungono da protezione contro il freddo.

Oggigiorno le proprietà e le funzioni di peli e capelli sono di tipo sociale, sessuale e psicologico. Si è invece persa la funzione di protezione dagli agenti esterni o di termoregolazione presente anche negli animali da pelliccia. 
La lunghezza dei capelli può variare molto da persona a persona, ma la loro lunghezza media non arriva generalmente mai oltre ad un metro.

Tipologie di capelli

Si possono distinguere tre tipologie di capelli a seconda della forma, a seconda dell'aspetto che il fusto può assumere sulla base ed a seconda della base della sua sezione capillare che risulta essere geneticamente determinata. 

I capelli possono, quindi, essere: 

  • cimotrichi: ondulati o ricci a sezione ovale, tipici delle razze caucasiche (europee); 

  • lissotrichi: lisci e a sezione rotonda, tipici delle razze mongoliche (asiatiche); 

  • ulotrichi: lanosi e crespi a sezione piatta, tipici delle razze africane.

La popolazione più pelosa risulta essere quella caucasica, la popolazione mongoloide è invece la meno pelosa, mentre a metà si colloca la popolazione negroide. 

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